Viaggi in America Latina.
Seguici su

Gli Yarituses ballano con San Pietro e Paolo

07.08.2016 // Cultura

yarituses
Immagine a dimensioni reali - foto di www.santacruz.com.bo

Secoli prima della fondazione delle Misiones da parte degli infaticabili gesuiti, la regione di San Xavier de los Chiquitos (nel dipartimento boliviano di Santa Cruz de la Sierra) era abitata dagli Piñocas, un popolo di cacciatori e raccoglitori, la cui sopravvivenza dipendeva dall'abbondanza di cacciagione e dei frutti della terra.

Essenziale era quindi ingraziarsi con danze rituali gli spiriti delle alture e delle colline, da dove proveniva il necessario per la vita della tribù. La cerimonia sacra degli "adoratori delle colline" era l'Yiritux, da cui presero il nome gli Yarituses.

La conversione al cristianesimo, avvenuta sotto il governo delle Misiones da parte dei padri gesuiti, non cancellò mai completamente le antiche credenze degli Yarituses, che si modificarono senza scomparire, inglobando elementi cristiani come la venerazione ai santi Pietro e Paolo. Anche i rituali magici mutarono nel tempo, assorbendo parte della ritualità cristiana.

Un sincretismo che si è conservato nel tempo e che ogni anno il 29 e 30 giugno si manifesta con danze e particolarissimi costumi.

Dopo secoli l'importanza di questa antichissima tradizione  per l'identità culturale dei popoli indigeni è stata riconosciuta dal governo boliviano che ha anticipato che la festa degli Yarituses sarà dichiarata Patrimonio Cultural del Estado.

 

Sulle Missioni gesuitiche in Bolivia leggi Le chiese della Chiquitania

 e    Il Barocco italiano nell'Amazzonia boliviana

 

 


 

Riproduzione vietata del testo, delle immagini, degli audio e dei video. Per richiedere l'autorizzazione alla riproduzione cliccare qui
Info viaggio
Paese: Bolivia
Viaggio in Bolivia
Ti è piaciuto l'articolo? Dillo a tutti!