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E’ stagione di caccia nella provincia argentina di La Pampa. Noi, convinti oppositori di uno “sport” che riteniamo ingiustificato e crudele, invitiamo i viaggiatori a recarsi alla Reserva Provincial Parque Luro, a una trentina di chilometri da Santa Rosa, capitale della provincia, per ammirare i magnifici esemplari di cervi che in questo periodo dell’anno escono allo scoperto in cerca delle femmine, riempiendo con i loro bramiti l’aria delle albe e dei tramonti pampeani.
Esemplari dai palchi possenti, che possono e devono essere ammirati, anziché uccisi. La natura si mostra in tutta la sua meraviglia per essere ammirata e vissuta con rispetto. E la soddisfazione sarà molto maggiore, dopo che si sarà goduto di uno dei più belli spettacoli della natura senza distruggerlo.
Una visita al parco, unico al mondo come riserva naturale del caldén, l’albero caratteristico della regione, permette durante tutto l’anno l’avvistamento degli uccelli e, tra marzo e aprile, dei cervi nella stagione degli amori, oltre alla flora particolare della provincia.
Le visite guidate da guardiacaccia esperti conducono i visitatori nei pressi dei luoghi dove giungono i cervi maschi, generalmente molto schivi e che si tengono nascosti nella vegetazione per gran parte dell’anno, per accoppiarsi e lottare con i rivali per difendere il proprio predominio. I loro possenti bramiti si possono udire a chilometri di distanza.
Il parco si presta anche a escursioni di trekking, attraverso la laguna tagliata dalla Ruta Nacional 35 e l’arenile, ricchissimo di flora e di fauna.
La Reserva Provincial Parque Luro è nata come riserva di caccia, sull’esempio delle riserve europee, all’inizio del ‘900 e l’antico proprietario usava ricevere i sui ospiti nel ”castillo”, l’edificio principale della Estancia San Huberto, una ricca residenza nello stile dei castelli centroeuropei, da dove partivano le battute di caccia e ora dichiarato Monumento Histórico Nacional. La visita dei suoi ambienti (compresa la rimessa delle carrozze) darà l’idea della ricchezza dell’Argentina di inizio secolo.
Informazioni utili
L'aeroporto di Santa Rosa (codice RSA) dista 2 km dalla città lungo la Ruta 35, ed ha voli regolari per Buenos Aires.
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Si può alloggiare nel parco in bungalow attrezzati o in campeggio.
L’avvistamento dei cervi avviene con visite guidate di circa due ore, dalle 7 del mattino alle 19, in gruppi di non più di venti persone per non disturbare gli animali.
Per maggiori informazioni v. i siti.
